ANCHE AL TERMINE DELL’ANNO APPENA TRASCORSO, IL 2023, PUBBLICHIAMO UNA SEQUENZA DI IMMAGINI FOTOGRAFICHE, IN ORDINE CRONOLOGICO NON RIGOROSO, QUALE DIARIO VISIVO DI ESPERIENZE RICORDEVOLI
Firenze. Piazza di Porta Romana. La scultura marmorea di Michelangelo Pistoletto, composta da due figure umane (una verticale e una orizzontale) che si reggono in bilanciato equilibrio, grazie a una ossatura metallica interna (non visibile). L’opera fu collocata al centro dell’aiuola nel 1984, al termine di una grande mostra al Forte di Bevedere, dedicata a Michelangelo Pistoletto. I significati della statua potrebbero essere diversi, ma quello più accreditato consiste nell’equilibrio di forze e di tensioni che esiste tra chi è costretto ad andar via da Firenze (la figura verticale rivolta a sud, verso Siena e Roma) e il suo alter ego che comunque continua a essere attratto dal luogo (Firenze) da cui si allontana
BOLOGNA ARTE FIERA 2023
Area fieristica di Bologna. Il Padiglione dell’Esprit Nouveau progettato da Le Corbusier e Pierre Jeanneret per l’Esposizione Internazionale di Arti Decorative Industriali Moderne di Parigi del 1925, ricostruito alquanto fedelmente nel 1977 su iniziativa degli architetti Giuliano e Glauco Gresleri e José Oubrerie, quest’ultimo allievo del celebre maestro svizzero. Vista a distanza di quasi 50 anni (e dopo il restauro del 2017), l’operazione compiuta appare molto degna di lodi, specie se si considera l’enorme valore storico del Padiglione, divenuto famoso per l’apoditticità delle idee in esso condensate. Del resto, si conferma la validità del basilare assunto secondo il quale l’architettura non è un’arte autografa
All’interno del ricostruito padiglione di Bologna, come già in quello originario di Parigi, spicca la proiezione del progetto di fantasia, anch’esso di Le Corbusier, del Plan Voisin, dominato nell’area centrale da imponenti torri cartesiane
Area fieristica di Bologna. Il complesso delle torri direzionali progettate a iniziare dal 1967 da Kenzo Tange e costruite dal 1979 in poi, composte mediante l’assemblaggio di componenti prefabbricate di calcestruzzo armato
Particolare delle scale a giorno che collegano due torri
Nicola De Maria, La libertà, 2016, pigmenti su carta, 98×199 cm, Galleria Giorgio Persano (opera esposta alla manifestazione Bologna Arte Fiera 2023)
Firenze. L’area urbana di Novoli vista dalla pista ciclabile sopraelevata che fiancheggia i binari della tramvia
FIRENZE DINTORNI.
LE GUALCHIERE DI REMOLE VISTE DALL’OPPOSTA SPONDA DELL’ARNO
TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR)
La sede della nuova Misericordia, 2010c-2022c (progetto dello Studio Archea)
Particolare del rivestimento dell’edificio delle Cappelle del Commiato
Selfie involontario di EMas
Chiesa di Santa Maria Nuova (progetto di Mario Botta)
Dettaglio delle facciate di mattoni laterizi che evocano le facciate predisposte per i rivestimenti di vari monumenti religiosi incompiuti fiorentini (San Lorenzo, San Frediano, etc.)
Per la presenza della Chiesa di Botta e della Misericordia di Archea, Terranuova Bracciolini (che si chiama così in onore dell’umanista e filologo Poggio Bracciolini che fu lo “scopritore”, nel XV secolo, del De Architettura di Vitruvio) è considerabile una piccola capitale dell’architettura contemporanea in Valdarno Superiore
Il paesaggio di Impruneta (FI)
FIRENZE CASCINE
L’ippodromo delle Mulina, da anni dismesso e in abbandono
Vista dall’argine del Fosso Macinante
Vista dall’argine del Fosso Macinante
Firenze. Vetrina del negozio di argenterie “Pampaloni”
FIRENZE DINTORNI – IMMOBILE RESTAURANDO
Firenze dintorni. Stanza con sedie in un edificio inabitato
UMBRIA
Gubbio. Scorcio di monumenti cittadini
Gubbio. La Loggia dei Tiratori
Gubbio. Vetrina di negozio
Gubbio. Piazza Grande
Gubbio. Piazza Grande
Gubbio. Scorcio dell’edificato visto da Piazza Grande
Gubbio. Sala della mostra di Nano (Silvano) Campeggi su: I Ceri e Hollywood
Gubbio (vicinanze). Il Castello di Giomici
MARCHE
Loreto. Piazza del Santuario mariano della Santa Casa
Loreto. Scorcio della parte absidale (fortificata) del Santuario mariano della Santa Casa
Loreto. Interno del Santuario mariano della Santa Casa
Loreto. Oggetti religiosi esposti nella vetrina di un negozio
BASILICATA
Boreano. Villaggio della Riforma Fondiaria, abbandonato da anni
Panorama di Irsina (già Montepeloso)
Miglionico. Scorcio di Piazza della Basilica di Santa Maria Maggiore
Rigogliosa pianta di “finocchiaccio”
La piana dell’Ofanto nei tenimenti di Lavello
CAMPOBASSO
Panorama della città
La Torre Terzano nella parte alta della città
Una delle ripide strade gradinate che collegano la parte alta alla parte bassa della città
VALLOMBROSA
FONTE E CAPPELLA DI SAN GIOVANNI GUALBERTO
Panorama di Portoferraio
Portoferraio. Il Forte Falcone, edificato “dalle fondamenta” dal Duca di Firenze Cosimo I de’ Medici
Portoferraio. Fortezza Medicea della Linguella
Marina di Campo. Vetrina di negozio
Marina di Campo. Interno della chiesa di San Gaetano
Bagnaia. Complesso residenziale di Sant’Anna del Volterraio, 1974-91 (progetto di Roberto Gabetti e Aimaro Isola). Ottimo esempio di inserimento mimetico dell’architettura nella natura
Marciana. Villa Balmain, 1958-60 (progettata dall’architetto Leonardo Ricci)
Poster dedicato a Napoleone Bonaparte nella vetrina di un negozio d’antiquariato
FIRENZE – PALAZZO DI GIUSTIZIA
FIRENZE – PALAZZO FERRAGAMO
Scultura di Mimmo Paladino (2013) esposta nell’atrio d’ingresso
Altorilievo di Giuseppe Piamontini (1705) esposto nell’atrio d’ingresso
La Colonna della Giustizia (fatta ivi collocare da Cosimo I de’ Medici) e la Via Tornabuoni
Firenze, Vetrina del negozio di argenterie “Pampaloni”
FIRENZE DALLA TORRE DELLA ZECCA
Firenze dintorni. Vecchio barattolo di cacao in polvere solubile (marca Novi), trovato durante un sopralluogo
TORRE DEL LAGO (VIAREGGIO – LU) E DINTORNI
Pietrasanta. Scorcio del centro urbano
Pietrasanta (LU), la volta della navata centrale del Duomo
Pietrasanta. Particolare dell’opera di Catarina V, Out of Africa, 2013, bronzo, NAG Art Gallery. E’ molto frequente, nella cittadina versiliese, imbattersi in opere d’arte all’aperto che nel tempo hanno segnato la specifica identità attrattiva di Pietrasanta
Pietrasanta (LU). Museo dei Bozzetti nel Centro Culturale Luigi Russo
Massa. Fontana in Piazza del Mercato intitolata al Trionfo di Afrodite, 2003 (opera dello scultore Vito Tongiani)
Massa. La torre dell’orologio del Palazzo delle Poste, 1930c-33 (opera dell’architetto Angiolo Mazzoni). Malgrado fosse avvolto nei ponteggi, essendo in restauro, non è certo sfuggito lo speciale pregio architettonico dell’edificio eretto negli anni centrali del Regime fascista
Massa. Edificio International Style, sapiente conformato
Massa. Il ricercato intradosso cementizio del piano terra, fruibile al pubblico, di un edificio in Piazza del Teatro
Carrara (vicinanze). Presepio in marmo di Carrara
Carrara (vicinanze). Presepio in marmo di Carrara. Motto scolpito su una stele
Parco di Migliarino San Rossore. Casale La Sterpaia
Parco di Migliarino San Rossore
Bocca d’Arno. Bunker costruito come rifugio antiaereo, nell’area della ex CMASA (Costruzioni Meccaniche Aeronautiche Società Anonima)
Livorno. La città vista dalla Fortezza Nuova
Livorno. Palazzo Grande, 1948c-52 (opera dell’architetto romano Luigi Vagnetti)
Pisa (vicinanze). Certosa di Calci. Nicchie in edicole disposte ad angolo
Pisa. Le quinte architettoniche sui Lungarni, sintesi storica delle diversità nell’unitarietà e continuità urbana, sono tra le più pregevoli tra quelle visibili in Italia lungo i fiumi che bagnano le città
Pisa. Collegio Timpano (anni ’50 del XX seolo), sede della Scuola Normale Superiore – Sezione Femminile. Preziosità dei ‘moderni’ decori di facciata, certamente non scevri da richiami alla storica sede principale del Palazzo dei Cavalieri di Santo Stefano (opera di Giorgio Vasari)
Pisa. Piazza dei Miracoli
Pisa. Piazza dei Miracoli
Pisa. Largo Ciro Menotti (opera di “ricostruzione post-bellica” degli anni ’50, progettata dall’arch. Lamberto Bartolucci)
La piana versiliese tra Torre del Lago e Viareggio
Viareggio. Prossemica architettonica alquanto perplimente …
Firenze. Giardino di Villa Stibbert. Déjeuner en plein air di sole giovani fanciulle
FIRENZE – MASTIO DELLA FORTEZZA DA BASSO
Il Mastio rivolto verso la città, con bugne di pietra forte a punta di diamante alternate a bugne a palle di cannone
I sotterranei del Mastio
Panorama della città dalla terrazza del Mastio. E’ visibile la cupola, monca in quanto priva di lanterna, della Basilica di San Lorenzo
IMPRUNETA (FI). FESTA DELL’UVA IN PIAZZA BUONDELMONTI (PIAZZA DELLA COLLEGIATA)
Greve in Chianti (FI). Il Monumento bronzeo a Giovanni da Verrazzano, opera dello scultore Romeo Fazzini, inaugurato il 14 settembre 1913 nella piazza centrale della cittadina. Originario del luogo, Giovanni da Verrazzano fu il primo europeo ad esplorare nel 1524 la costa atlantica del Nord America navigatore, inclusa la baia di New York
Firenze, Piazza San Iacopino. L’edificio bancario-residenziale progettato da Marco Dezzi Bardeschi, denominato scherzosamente “cioccolato e pistacchio”, per i suoi colori insoliti che in realtà echeggiano quelli del complesso residenziale Monte Amiata (di Carlo Aymonino) nel quartiere Gallaratese di Milano, e riflettono il desiderio latente negli anni ’70 di sperimentare nuovi effetti cromatici per sopraggiunto rifiuto dei soliti colori neutri del tardo modernismo International Style. La scultura di “Fiorenza” al centro della piazza, installata il 25 marzo 2017, è dell’artista Giampaolo Talani
Firenze. Palazzo Pitti. L’architetto Paola Grifoni, già Soprintendente di Firenze nel Giardino delle Camelie
ROMA
Roma. La testata della pensilina della Stazione ferroviaria di Roma Termini
Roma emblematica: prossemica di resti architettonici antichi, edicola tappezzata di sgargianti offerte turistiche, alberi di pino potati alla meglio …
Roma emblematica. Prossemica architettonica di moderno e antico
Le scale di un edificio situato in Via Giosuè Carducci
Roma. La parte sommitale del portale maggiore di un palazzo progettato da Gino Coppedè, situato tra Via Vittorio Veneto e Via di San Basilio, vicino alla Fontana delle Api
Roma. Scorcio di Piazza dell’Esquilino
Elisabeth Chaplin, Ritratto di Ida Capecchi, Firenze, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti
FIRENZE DINTORNI – CANTIERE DI RESTAURO NEL PAESAGGIO
EMas (Emanuele Masiello) – gennaio 2024
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